Se cerchi un mare dalle paradisiache sfumature di azzurro, se adori la cucina mediterranea, se ti affascinano grotte e vulcani attivi, le isole Eolie e la Sicilia ti stanno aspettando.
Le isole Eolie, o sette sorelle, spuntano da un mare di color blu intenso sulla costa nord-orientale della Sicilia.
Tra le mete più ambite dagli amanti dei viaggi in barca, meritano di essere conosciute anche fuori stagione, in primavera ed autunno, quando sapranno conquistarti con colori unici e profumi inebrianti, lontano dalla folla.
Con partenza da Gaeta sabato faremo rotta per sud alla volta di Ustica, sulla strada troveremo l’isola di Capri e decideremo al momento se fermarci o proseguire con la traversata notturna. Dopo un giorno di navigazione dedicata arriviamo nelle splendide cale e acque cristalline di Ustica che fu la prima riserva marina protetta italiana istituita nel 1986, meta ambita per gli appassionati di immersioni e snorkeling. Dopo un giorno in queste stupende baie riprendiamo il mare e ci dirigiamo verso le isole Egadi ( Favignana, Levanzo e Marettimo ). D’obbligo una sosta alle scogliere di tufo a Cala Rossa di Favignana, andiamo a scoprire le incantevoli baie vicino al faro di Punta Sottile, a fare un bagno nelle spiaggette e sotto l’arco di Ulisse a cala Rotonda, e a fare snorkeling sui fondali d'iIsola Galera, navighiamo fino a Marettimo per visitare la grotta del Presepio – chiamata così per la forma delle rocce erose dall’acqua e dal vento – e della “Grotta del Cammello”. A questo punto riprendiamo il mare e con calma riprendendo le baie che più ci sono piaciute con un bagno rilassante e ci dirigiamo verso le isole Eolie costeggiando il versante settentrionale della Sicilia.
La prima isola che incontriamo e Vulcano per una sosta e una tranquilla cena romantica in rada all’interno di una vecchia bocca vulcanica.
L’isola di Vulcano, nell’antichità chiamata “Thermesa”, è un’isola dalle incantevoli caratteristiche paesaggistiche. Essa si contraddistingue per i vari fenomeni vulcanici presenti, i quali dipendono direttamente dalla presenza sul luogo di diversi crateri. Le eruzioni isolane sono testimoniate in tutta la loro bellezza, nei testi dello storico Tucidide, risalenti alla fine del V secolo a. c. Legate sempre all’assai frequente attività vulcanica, è la presenza di zolfo colloidale e di altri elementi minerali nelle acque dell’isola, che vengono per questo denominate acque sulfuree. Molto peculiari sono poi luoghi come la Piscina di Venere e la Grotta del Cavallo, che si possono ammirare a bordo delle nostre imbarcazioni a vela.
Partenza alla volta di Lipari con le sue suggestive calette e bagno “obbligatorio” alle cave di pomice. Lipari, la maggiore delle isole dell’arcipelago eoliano, è un concentrato di mare, città e montagna. Qui non manca nulla ed ogni desiderio può essere esaudito. Circumnavigando le sue coste sembra che ogni volta voglia trasformarsi, si passa dalla costa deserta e selvaggia a quella urbanizzata con agglomerati di case; dalla costa rocciosa e frastagliata con tinte di verde a quella bianca di pomice che presenta fondali di acqua trasparente che sembrano piscine naturali. Lipari nutre un’importanza storica, artistica e politica tale da essere considerata da sempre il capoluogo dell’intero arcipelago delle Eolie. Essa, nell’antichità era conosciuta come Lipara. Le uniche testimonianze rimaste delle diverse fasi di evoluzione geologica dell’isola, sono le fumarole situate tra Timpone Pataso e Timpone Ospedale e le sorgenti termali di San Volgero. L’Isola è meta assai apprezzata turisticamente anche perché ospita il particolare Museo Regionale Eoliano. Il territorio dell’isola è ricco di prodotti litoidi come la pomice e i diversi giacimenti di questa. Da questi si ottengono vari tipi di materiale minerale per uso commerciale. Lipari è anche terra di grande rilevanza e impatto archeologico e culturale, giacché sono presenti diversi siti e stazioni preistoriche, vecchie necropoli e resti di edifici romani. Tra le altre bellezze troviamo anche la Chiesa di San Calogero e gli scavi di Bruca, dove sono stati rinvenuti vasi, ciotole di età greca. Il centro di Lipari vede la presenza inoltre di un castello e di un’antica acropoli. Dal mare e dunque dalle nostre barche è possibile ammirare profonde e incantevoli grotte, scogli traforati e selvagge rupi.
Salina, da non perdere il bagno nella incantevole baia di Pollara, antico cratere sprofondato, paradiso dei pescatori subacquei.
L’isola di Salina, il cui nome in greco antico sarebbe «Didyne» (gemella), è una delle più vaste e popolate dell’intero arcipelago. Il suo attuale nome deriva dalla presenza di un laghetto nella bellissima frazione di Santa Maria, dal quale si estraeva il sale. Salina si distingue anche come luogo assai ricco di piantagioni come vigneti e per la produzione della «Malvasia delle Lipari», un vino dolce tipico della zona.
Panarea con bagno a Basiluzzo e a Cala Junco da dove è possibile raggiungere a piedi il villaggio preistorico di Punta Milazzese. L’isola di Panarea è indubbiamente tra le più suggestive e affascinanti dell’intero arcipelago. Essa, nell’antichità veniva chiamata “Euonimo”. Il territorio isolano si evidenzia per la presenza di scogliere arricchite da pinnacoli. Inoltre sull’Isola sono presenti innumerevoli spiagge ricche di rocce dalle più diverse e particolari alterazioni e conformità minerali, come la bellissima località di Cala Junco. Legate all’isola di Panarea sono anche alcuni isolotti poco distanti come Dattilo, Lisca Bianca e la splendida Basiluzzo. Caratteristici e di buon gusto, sono poi i numerosi ristoranti che offrono la possibilità di degustare i piatti tipici del luogo.
Stromboli, da non perdere una visita via mare alla sciara del fuoco se non addirittura una visita guidata sul vulcano. Isola dalle cristalline e incantate acque, sul territorio troviamo una copiosa presenza di alberi da frutto, uliveti, vigneti e coloratissime piante delle più diverse caratteristiche floreali. Il suo cratere è legato ai fenomeni vulcanici assai frequenti, che lo rendono uno dei vulcani più attivi d’Europa. La sua attività è talmente peculiare, che gli esperti in questo campo parlano di singolari eruzioni “stromboliane”. Facendo un giro a bordo delle nostre imbarcazioni intorno all’isola è possibile ammirare una grande varietà di rocce e minerali. Tra le attrazioni più suggestive dell’isola troviamo indubbiamente la Sciara del Fuoco.
SCIARA DEL FUOCO
Questo è il canale naturale, per il quale la lava e i detriti del cratere scendono a valle sino al mare. L’incantevole spettacolo che esso offre durante le eruzioni, è maggiormente apprezzabile nelle ore notturne, quando le colate laviche sembrano accarezzare le pendici del cratere.
Territori ricchi di storia, cultura e tanto divertimento sono Ginostra e San Vincenzo, i quali ospitano innumerevoli siti d’importanza storica e tantissime strutture balneari. Mete assai ambite dai turisti sono inoltre le chiese di San Vincenzo e si San Bartolomeo, le cui particolari cupole creano un meraviglioso contrasto con le piccole abitazioni tipiche del luogo.
GINOSTRA
Nonostante non abbia vere e proprie spiagge, Ginostra si contraddistingue per il suo paesaggio roccioso, le sue acque limpide e cristalline e per i suoi antichi siti archeologici di età preistorica.
STROMBOLICCHIO
L’isoletta è caratterizzata da scogliere a picco sul mare ed è priva di un terreno abitabile e coltivabile. Essa ospita un’importante varietà di rocce minerali, di varie specie di flora e fauna, insieme ad un attivissimo ed efficiente faro. In questo piccolo paradiso terrestre, troviamo, infatti, la singolare lucertola delle eolie, il falco della regina e vari fiori in via di estinzione. Le pareti che sommergono l’isola ospitano varie tipologie di alghe, spugne e gorgonie. Le bellezze naturalistiche dell’isola e la loro unicità hanno fatto di Strombolicchio «Riserva naturale integr».
E da qui con una traversata d’altura il ritorno a Capri per un’ultima notte sotto le stelle in compagnia del mar Tirreno.
Anno |
Lunghezza |
Letti |
WC |
Cabine |
2008 |
15,43 |
6+2 |
3+1 |
3+1 |
09.04.2016 — 16.04.2016 — 3000 €
16.04.2016 — 23.04.2016 — 3000 €
23.04.2016 — 30.04.2016 -3500 €
30.04.2016 — 07.05.2016 — 4000 €
07.05.2016 — 14.05.2016 — 4000 €
14.05.2016 — 21.05.2016 — 4000 €
21.05.2016 — 28.05.2016 — 4000 €
28.05.2016 — 04.06.2016 — 4000 €
04.06.2016 — 11.06.2016 — 4500 €
11.06.2016 — 18.06.2016 — 4500 €
18.06.2016 — 25.06.2016 — 4500 €
25.06.2016 — 02.07.2016 — 4500 €
02.07.2016 — 09.07.2016 — 4500€
09.07.2016 — 16.07.2016 — 4500 €
16.07.2016 — 23.07.2016 — 4500 €
23.07.2016 — 30.07.2016 — 4500 €
30.07.2016 — 06.08.2016 — 5000€
06.08.2016 — 13.08.2016 — 5000 €
13.08.2016 — 20.08.2016 — 5000 €
20.08.2016 — 27.08.2016 — 5000 €
27.08.2016 — 03.09.2016 — 4500€
03.09.2016 — 10.09.2016 — 4500 €
10.09.2016 — 17.09.2016 — 4500€
17.09.2016 — 24.09.2016 — 4500€
24.09.2016 — 01.10.2016 — 4500€
01.10.2016 — 08.10.2016 — 4000 €
08.10.2016 — 15.10.2016 — 4000 €
15.10.2016 — 22.10.2016 — 4000 €
22.10.2016 — 29.10.2016 — 4000€
29.10.2016 — 05.11.2016 — 4000 €
05.11.2016 — 12.11.2016 — 3500 €
12.11.2016 — 19.11.2016 — 3500 €
19.11.2016 — 26.11.2016 — 3500 €
EXTRA prezzi settimanali |
Periodi inferiori alla settimana |
Pulizia |
Fuoribordo: €110,00 |
2 gg. 40% del prezzo sett. |
Da 50- €150,00 |
Mps: €200,00 |
3 gg. 50% del prezzo sett. |
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Lenzuola: €20,00 a cabina |
4 gg. 65% del prezzo sett. |
|
Asciugamani: €20,00 a cabina |
5 gg. 80% del prezzo sett. |
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Skipper: vitto |
6 gg. 90% del prezzo sett. |
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Chek in / Chek out |
Sconti (non cumulabili) |
Non sono incluse |
IMBARCO: sabato h 16 |
5% per 2 settim.(escl. agosto) |
Nafta |
RIENTRO: venerdì h 18 |
10% per 3 settim.(escl. agosto) |
Ormeggi in altri porti |
SBARCO: sabato h 9 |
5% clienti |
Vitto skipper / hostess |
imbarco w.e.: venerdì h 16 |
5% early booking fino al 31/12 |
Cambusa |
sbarco w.e.: domenica h 18 |
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Modalità di pagamento |
Servizi a richiesta |
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50% alla firma del contratto |
Cambusa a bordo, Prenotazioni porti Itinerari personalizzati Garage |
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